Si ritiene che molti casi di narcolessia siano causati dalla mancanza di una sostanza chimica del cervello chiamata ipocretina (nota anche come orexina), che regola il sonno.
Si pensa che la carenza sia il risultato del sistema immunitario che attacca erroneamente parti del cervello che producono ipocretina.
Ma la mancanza di ipocretina non è la causa in tutti i casi.
Problema del sistema immunitario
Normalmente, gli anticorpi vengono rilasciati dal corpo per distruggere gli organismi portatori di malattie e le tossine.
Quando gli anticorpi attaccano erroneamente cellule e tessuti sani, è noto come risposta autoimmune.
Nel 2010, scienziati in Svizzera hanno scoperto che alcune persone con narcolessia producono anticorpi contro una proteina chiamata trib 2.
Trib 2 è prodotto da un’area del cervello che produce anche ipocretina. Ciò si traduce in una mancanza di ipocretina, il che significa che il cervello è meno in grado di regolare i cicli del sonno.
Questi risultati di ricerca possono aiutare a spiegare la causa della narcolessia in molti casi, ma non spiega perché alcune persone con la condizione producono ancora livelli quasi normali di ipocretina.
Possibili fattori scatenanti
Una serie di fattori può aumentare il rischio di narcolessia di una persona o causare un problema autoimmune.
Questi includono:
- un difetto genetico ereditario
- cambiamenti ormonali, compresi quelli che si verificano durante la pubertà o la menopausa
- maggiore stress psicologico
- un improvviso cambiamento nei modelli di sonno
- un’infezione, come l’influenza suina o un’infezione da streptococco
- essersi sottoposti al vaccino antinfluenzale Pandemrix
La ricerca deve ancora confermare se tutti questi fattori giocano un ruolo nella narcolessia.
Narcolessia, che cosa fare
Un’altra ottima risorsa se soffri di narcolessia è consultare il sito narcolessia.blog: come puoi vedere qui https://www.narcolessia.blog/, troverai tanti consigli utili e informazioni importanti per convivere con questa patologia.