Quando fare un’ecografia Brescia

Ecografia Brescia: Come Funziona

L’ecografia Brescia è un esame diagnostico non invasivo che utilizza ultrasuoni per ottenere immagini dettagliate degli organi interni. L’ecografia è una tecnica che sfrutta onde sonore ad alta frequenza per creare immagini in tempo reale delle strutture interne del corpo. È sicura, priva di radiazioni ionizzanti e viene spesso utilizzata per monitorare condizioni mediche, diagnosticare patologie o guidare procedure mediche.

Quando è consigliato fare un’ecografia?

L’ecografia viene prescritta in diversi contesti medici, tra cui:

1. Gravidanza

L’ecografia ostetrica è essenziale per monitorare lo sviluppo del feto. Solitamente, si eseguono:

  • Ecografia del primo trimestre (6-12 settimane): conferma della gravidanza e valutazione dell’embrione.
  • Ecografia morfologica (20 settimane): verifica dello sviluppo degli organi fetali.
  • Ecografie di controllo: per monitorare la crescita e il benessere del feto.

2. Ecografia addominale

Indicata per esaminare organi come fegato, reni, pancreas, cistifellea e milza. Si esegue in caso di:

  • Dolori addominali persistenti
  • Problemi digestivi o sospetta calcolosi biliare
  • Controllo di patologie epatiche

3. Ecografia tiroidea

Utilizzata per indagare noduli, ingrossamenti della tiroide o disturbi ormonali.

4. Ecografia muscolo-scheletrica

Indicata per lesioni ai tendini, muscoli o articolazioni, utile per atleti o persone con dolori persistenti.

5. Ecografia cardiaca (ecocardiogramma)

Aiuta a valutare il funzionamento del cuore e delle valvole cardiache.

6. Ecografia pelvica

Utilizzata per esaminare l’utero, le ovaie o la prostata, indicata per disturbi ginecologici o problemi urinari.

Chi non può sottoporsi a un’ecografia?

L’ecografia è un esame sicuro e non invasivo, privo di controindicazioni assolute. Tuttavia, in alcuni casi può risultare meno efficace, in particolare con:

  • Pazienti con eccessiva presenza di gas intestinali: l’aria può ostacolare la trasmissione degli ultrasuoni, riducendo la qualità delle immagini.
  • Persone con ferite aperte o infezioni nella zona da esaminare: potrebbe essere necessario attendere la guarigione per evitare fastidi o imprecisioni.
  • Individui con obesità grave: lo strato adiposo può attenuare gli ultrasuoni, rendendo l’esame meno dettagliato.